Il trenino delle lettere
Con i bambini di cinque anni ho realizzato un trenino molto speciale, ma che strani passeggeri trasporta?!
Procedimento:
LA LOCOMOTIVA
L’ho disegnata utilizzando un foglio grande di pittura, perché deve risultare più grande rispetto ai vagoni. I bambini hanno scelto come decorarla: alcune parti sono state pitturate, altre ricoperte con la tecnica del collage usando carta velina, carta delle uova di Pasqua, carta stagnola…
Ho ritagliato le ruote nel cartone spesso degli scatoloni. Sono più grandi rispetto a quelle dei vagoni e sono state colorate con la tempera. Ho ritagliato anche, nel cartoncino nero, dei rotondi/ovali più piccoli, a rappresentare i mozzi delle ruote.
Alla fine ho ripassato con l’indelebile nero i contorni di ogni parte delle locomotiva.
I VAGONI
Su dei fogli di pittura più piccoli, ho disegnato dei vagoni, tanti quanti le lettere iniziali dei bambini di 5 anni della mia classe. I bambini hanno scelto come decorarli: usando la tempera o la tecnica del collage.
Quando si sono asciugati, ho incollato sul retro del vagone, un foglio di carta in modo da formare una grossa tasca.
Poi ho contornato il vagone con un indelebile nero per farlo risaltare.
Ho ricavato le ruote ritagliando nel cartone spesso dei rotondi piuttosto grandi che i bambini hanno pitturato con le tempere. Ho ritagliato anche dei rotondi più piccoli, nel cartoncino nero, a rappresentare i mozzi delle ruote. Il tutto è stato incollato con la colla vinilica ai vagoni.
Su ogni vagone ho scritto l’iniziale di ogni bambino di 5 anni.
A questo punto spiego ai bambini che il treno che hanno preparato è speciale, nei suoi vagoni possono viaggiare solo gli oggetti, gli animali, le persone….cioè solo quelle parole che hanno lo stesso fonema iniziale del loro nome.
Invito, quindi i bambini, uno alla volta, a ricercare delle parole che possano entrare nei loro vagoni.
Scrivo le parole che trovano su di un foglio. I bambini le ricopiano su grandi strisce di carta e le inseriscono nel vagone corrispondente.
I giorni seguenti sollecito i bambini a ricercare altre parole che possano entrare nel proprio vagone, proponendo questa ricerca anche in famiglia.
Man mano si aggiungono anche le paroline che portano da casa.
Durante l’anno abbiamo aggiunto le letterine mancanti per completare l’alfabeto.
Purtroppo, non siamo riusciti a terminare l’attività perché è arrivato il mese di giugno. 🙂
Osservazioni: L’attività ha coinvolto molto i bambini, tanto che tutti hanno cercato paroline anche per i propri compagni. Ho potuto lavorare con loro sull’ascolto dei fonemi e farli esercitare nella motricità fine e nella coordinazione oculo-manuale ricopiando le diverse parole.