L’asino ha perso la coda!
Con i bambini della mia classe sto lavorando sui 5 sensi e affrontando il tema della vista, insieme a loro, ho realizzato un grosso asinello. Ehi, ma ha perso la coda?
Età: 3-4-5 anni:
Procedimento:
ASINELLO
1. L’insegnante disegna un grande asinello su di un cartoncino bianco.
2. I bambini, a piccoli gruppi, lo completano con la tecnica del collage usando ritagli di stoffa grigia per il corpo, ritagli di stoffa rosa per il muso e l’interno delle orecchie, lana grigia o bianca per la criniera e carta crespa nera per gli zoccoli.
3. L’insegnante ritaglia degli occhi nel cartoncino bianco e i bambini li incollano sul muso dell’asino.
4. Su di un altro cartoncino l’insegnante disegna almeno 4 code.
5. I bambini ricoprono le code con pezzi di stoffa grigia e ricoprono i ciuffi con la stessa lana usata per la criniera.
6. Quando tutto è asciutto, l’insegnante appende l’asino ad una parete ad “altezza bambino “.
GIOCO
1. I bambini si dispongono in fila davanti al cartellone dell’asino ad almeno tre passi di distanza.
2. Osservano bene dove si trova il cartellone, a che altezza e soprattutto dove è posizionato il sedere dell’asino.
3. L’insegnante benda il primo della fila, poi lo fa ruotare su se stesso un paio di volte. Gli dà una coda di asinello in mano, sul cui retro ha fissato un pezzo di scotch.
4. Il bambino bendato cammina verso l’asino (se trova la parete dove è appeso il cartellone ;)) e appiccica la coda dove ritiene ci sia il sederino dell’animale, poi si toglie la benda e torna in fila.
5. Ora tocca al giocatore seguente. Si procede in questo modo fino ad esaurire le code a disposizione.
6. Si valuta chi tra i bambini, posizionando la coda, è andato più vicino al sedere dell’animale. Il vincitore si guadagna un punto.
7. Ora tocca ad altri giocatori.
8. Vince chi dopo una serie di sfide avrà raggiunto il maggior numero di punti.
Osservazioni: Un gioco in cui il divertimento è assicurato! Nei bambini nascono grandi risate quando si tolgono la benda dagli occhi e scoprono di aver posizionato la coda nei posti più improbabili.
Naturalmente giocando si impara! Il bambino, infatti, prende consapevolezza dell’importanza del senso della vista e esercita/sviluppa la sua memoria visiva.