Utilizzando come base la canzone “Il treno dell’anno”, di cui vi riporto il testo, ho realizzato con i bambini questo treno con i suoi 12 vagoni molto speciali.

Età: 3-4-5 anni

LA CANZONE:

Il treno dell’anno ha dodici vagoni,
ogni vagone porta cose nuove.
Gennaio nevicate;
Febbraio mascherate;
Marzo pazzerello;
Aprile con l’ombrello;
Maggio fiori e frutti;
Giugno a casa tutti;
Luglio e agosto
la scuola non conosco;
Settembre la vendemmia;
Ottobre con la nebbia;
Novembre le castagne;
Dicembre è Natale.

Descrizione dell’esperienza:

I VAGONI:

Ho piegato dei fogli di pittura a metà e li ho ritagliati a trapezio. Ho incollato tre lati in modo da trasformarli in grosse buste. All’interno ho messo il nome del mese e gli autoritratti dei bambini che avrebbero festeggiato il compleanno in quel periodo. Il davanti del vagone è stato decorato dai bambini, rispettando le indicazioni della canzone. Poi ho contornato il vagone con un indelebile nero per farlo risaltare.

  

Le ruote le ho ricavate ritagliando nel cartone spesso degli scatoloni, dei rotondi piuttosto grandi che i bambini hanno pitturato con le tempere di diverso colore. Ho ritagliato anche dei rotondi più piccoli, a rappresentare i  mozzi delle ruote, che sono stati colorati di nero. Il tutto è stato incollato con la colla vinilica ai vagoni.

LA LOCOMOTIVA:

L’ ho disegnata utilizzando un foglio intero di pittura, in modo da risultare più grande rispetto ai vagoni, ed è stata pitturata dai bambini usando le tempere dei colori che preferivano.
Le ruote sono sempre ritagliate nel cartone spesso, ma sono più grandi rispetto a quelle dei vagoni e sono state colorate di nero, i due rotondi dei mozzi invece sono bianchi.
Ho realizzato il pallino sulla punta della locomotiva e il tettuccio del comignolo sempre usando il cartone spesso.
Alla fine ho ripassato con l’ indelebile nero i contorni di ogni parte delle locomotiva.

Ho costruito il treno all’inizio dell’anno scolastico e l’ho appeso nel salone. All’inizio di ogni mese con i bambini si andava a curiosare nel vagone corrispondente per vedere cosa ci portava.

I MESI:

“…gennaio nevicate…”

1. L’insegnante applica un rotondo con del biadesivo al centro del vagone.

2. ll bambino realizza dei cerchi intorno al rotondo applicato usando le tempere che vanno dal bianco, all’azzurro, al blu.

3. Con la tempera bianca colora la base del vagone in modo da creare un manto di neve

4. Quando il vagone è asciutto usa la tempera nera e disegna un albero ramificato.

5. Completa incollando dei pezzetti di cotone per creare una bella nevicata.

 

“…febbraio mascherate…”

1. Il bambino pittura con gli acquerelli (realizzati con le cartucce dei pennarelli messi nell’acqua) giallo, arancio e rosso il vagone.

2. Colora delle mascherine con il pennarello nero e le ritaglia.

3. Incolla le mascherine sul vagone.

4. Completa il vagone incollando dei coriandoli grandi e delle stelle filanti arricciate.

 

“…marzo pazzerello…”

In questo caso mi sono ispirata al detto popolare: “Marzo pazzerello esce il sole, prendi l’ombrello!”

1. Il bambino colora il vagone usando le spugne e la tempera blu e bianca.

2. Ritaglia un rotondo e delle strisce dalla carta crespa dorata e incolla tutti questi elementi formando un sole.

3. Incolla con la vinavil del cotone creando diversi gruppi di nuvole.

4. Sotto alcune nuvole, con un indelebile giallo/oro, disegna dei zig zag a rappresentare dei fulmini.

5. Alla base di altre nuvole con la pittura blu traccia dei trattini di pioggia.

6. Alla base di un altro gruppo di nuvole con la tempera bianca e il dito rappresenta dei fiocchi di neve.